I segni che indicano che i tuoi sforzi per gestire l'acne comedonica sono inefficaci possono comprendere:
Persistenza o aumento del numero di comedoni (punti bianchi o neri), cioè se continuano a comparire o si aggrava la situazione senza miglioramento dopo almeno 6-12 settimane di trattamento;
Comparsa di lesioni infiammatorie nuove come papule, pustole o noduli, che indicano un coinvolgimento infiammatorio maggiore;
Peggioramento evidente come arrossamenti, irritazione persistente nonostante la terapia, o formazione di cicatrici;
Sensazione di pelle ancora molto untuosa con pori dilatati e fastidio (prurito o bruciore);
Mancanza di miglioramento anche dopo adeguata adesione alla terapia topica con retinoidi o perossido di benzoile, e alle modifiche dello stile di vita (alimentazione equilibrata, igiene corretta, evitare fumo, sudorazione eccessiva).
Se questi aspetti si presentano, è segno che il trattamento o la routine adottata non sta funzionando correttamente, e devi consultare un dermatologo per rivalutare il piano terapeutico.
Questi segnali sono importanti perché la terapia dell'acne necessita spesso di tempi lunghi, continuità e personalizzazione, ed evitare l'autogestione senza controllo medico.
Uno sguardo esperto può valutare se è il caso di aggiustare il dosaggio, cambiare farmaci o integrare altre strategie.