Il latte scremato non è necessariamente meno dannoso per la pelle rispetto a quello intero. Più che il contenuto di grassi, è importante considerare come i prodotti lattiero-caseari, in generale, possano influire sull'acne. Studi hanno evidenziato che un eccessivo consumo di latte e latticini può favorire l'insorgenza dell'acne in alcune persone. Questo effetto è legato agli aminoacidi del latte, in particolare la leucina, che stimolano la secrezione di insulina e la produzione di IGF-1 (fattore di crescita insulino-simile 1). L'IGF-1 induce un aumento della produzione di sebo, uno dei meccanismi alla base dell'acne. Quindi, anche il latte scremato, pur con meno grassi, può agire in modo simile rispetto al latte intero su questi processi ormonali e cutanei.
Per la salute della pelle è indicato mantenere una dieta equilibrata, evitando eccessi di latticini insieme a zuccheri raffinati e cibi ad alto indice glicemico. È sempre meglio modulare il consumo in base alla propria tolleranza, preferendo uno stile alimentare vario che includa verdura, frutta, cereali integrali, e fonti di omega-3, che aiutano a ridurre l'infiammazione cutanea.