L'uso continuativo di Minocin (minociclina) per l'acne presenta implicazioni importanti: è indicata per forme infiammatorie (papulopustolose) moderate o gravi, ma non è raccomandata come prima linea a causa del rischio di effetti indesiderati rari ma gravi, come sindrome da ipersensibilità e tossicità epatica. È preferibile limitarne l'uso a brevi cicli (circa 3 mesi), soprattutto per contenere il rischio di resistenza batterica. Nei soggetti con pelle scura o di razza nera è sconsigliata per un maggior rischio di reazioni avverse severe.
Il dosaggio comune è 100 mg al giorno, con una terapia di attacco nei primi 15 giorni e possibile riduzione poi. Laddove necessario, si associa a terapie topiche o ad altri farmaci sistemici in base alla gravità.
Per acne lieve e moderata si preferiscono trattamenti topici e antibiotici sistemici come doxiciclina o limeciclina; Minocin è indicata in casi selezionati e quando le altre terapie risultano inefficaci o controindicate. La terapia prolungata oltre i 3 mesi con tetracicline è sconsigliata per incrementare il rischio di resistenza.