L’esposizione al sole può dare un miglioramento apparente dell’acne, soprattutto per l’effetto camouflage dato dall’abbronzatura che “nasconde” i brufoli. Tuttavia, i raggi UV svolgono in realtà un’azione proinfiammatoria che favorisce l’ispessimento dello strato corneo e la comedogenesi, quindi l’acne può peggiorare dopo l’estate, con una recrudescenza dei sintomi. Inoltre, l’eccessiva esposizione può favorire irritazioni, dermatiti e altri danni cutanei, come il fotoinvecchiamento.
Per chi ha acne o pelle a tendenza acneica, è fondamentale:
Usare una protezione solare con SPF sopra il 30, oil-free e specifica per pelli grasse o acneiche.
Riapplicare la crema solare ogni 2 ore di esposizione.
Preferire formule leggere, non comedogeniche, e protezioni colorate per evitare l’uso di make-up occlusivi.
Evitare l’esposizione prolungata, specialmente senza protezione.
Detergere la pelle con prodotti delicati oil-free e idratare con sieri leggeri e nutrienti.
Il sudore e l’uso di trucchi pesanti possono aggravare l’acne durante l’estate, quindi è importante pulire bene la pelle dopo l’attività fisica e limitare il make-up.