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Home Domande al dermatologo Come riconoscere se la mia acne è resistente ai trattamenti tradizionali?

Come riconoscere se la mia acne è resistente ai trattamenti tradizionali?

Domanda

Come posso capire se la mia acne è resistente ai trattamenti tradizionali? Quali segnali indicano che potrebbe essere necessario un approccio diverso?

Risposta

Dott. Riccardo Cassese

Puoi riconoscere se la tua acne è resistente ai trattamenti tradizionali osservando alcuni segnali: se l’acne persiste o recidiva nonostante una terapia correttamente seguita per almeno 6-8 mesi, o se le lesioni peggiorano o si infettano nonostante l’uso di antibiotici o retinoidi topici o sistemici, potrebbe trattarsi di una forma resistente. Inoltre, la presenza di seborrea marcata non controllata o di recidive rapide dopo interruzione dei trattamenti può indicare resistenza.

Le cause comuni includono resistenza batterica (es. a macrolidi come l’eritromicina), errori di gestione (uso improprio di cosmetici, esposizione a fattori irritativi), fattori ormonali non controllati o condizioni familiari. Se il trattamento antibiotico orale non è efficace o è protratto oltre 3 mesi senza risultati, si valuta una strategia diversa, compresa la possibile prescrizione di isotretinoina.

Ti consiglio di consultare un dermatologo per una valutazione personalizzata e possibile aggiustamento terapeutico o approfondimenti diagnostici ormonali o metabolici.  


Dott. Riccardo Cassese
Dott. Riccardo Cassese

Dott. Riccardo Cassese

Chirurgo maxillo-facciale ed estetico. Si occupa dello sviluppo strategico e dell’espansione del business, con l’obiettivo di trasformare AcneRevolution nella principale clinica dermatologica digitale in Europa. Ha competenze di digitalizzazione e trasformazione tecnologica in Healthcare. Si occupa inoltre di integrazione dei flussi di cura con sistemi di Intelligenza Artificiale.

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