Le reazioni avverse agli antibiotici usati per l’acne possono manifestarsi con sintomi specifici, che spesso differiscono da semplici effetti collaterali. Tra i principali segni distintivi ci sono:
Reazioni immunoallergiche immediate: orticaria, angioedema, prurito intenso, eruzioni cutanee con arrossamento e gonfiore localizzati o diffusi, che possono comparire da pochi minuti fino a qualche ora dopo l'assunzione. Rischio di shock anafilattico nelle reazioni gravi.
Dermatiti irritative o allergiche da contatto: secchezza intensa, desquamazione, arrossamenti localizzati nelle zone di applicazione degli antibiotici topici (es. clindamicina, eritromicina), con possibile rischio di dermatite allergica in rari casi.
Reazioni cutanee ritardate gravi, meno frequenti, come l’eritema pigmentato fisso o sindromi gravi (Stevens-Johnson), che si manifestano con comparsa cutanea drammatica da giorni a settimane dopo l'assunzione.
Sintomi sistemici come febbre, dolori articolari o disturbi gastrointestinali possono accompagnare alcune reazioni avverse.
È importante distinguere tra reazioni allergiche vere (immunologiche) e semplici effetti irritativi o tossici. In caso di sospetta reazione avversa significativa, è fondamentale interrompere il farmaco e consultare tempestivamente un dermatologo o medico.