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Home Domande al dermatologo Quando conviene provare un approccio olistico all’acne?

Quando conviene provare un approccio olistico all’acne?

Domanda

Quando è opportuno considerare un approccio olistico per l'acne rispetto a trattamenti tradizionali come antibiotici o isotretinoina?

Risposta

Dott.ssa Sara Caponigro

Un approccio olistico all'acne è opportuno quando si cerca una gestione completa che consideri non solo la terapia farmacologica, ma anche lo stile di vita, la routine cosmetica e il benessere psicologico. Questo approccio si rivela utile specialmente in casi di acne lieve-moderata, o quando si vogliono prevenire recidive e minimizzare effetti collaterali da farmaci come antibiotici o isotretinoina, che sono riservati a forme più gravi, resistenti o con manifestazioni complicate.

L'approccio olistico comprende corretta detersione, idratazione, uso di cosmetici non comedogenici, fotoprotezione, considerazioni sull'alimentazione, riduzione dello stress e follow-up psicologico. Ricorre alla terapia farmacologica tradizionale (antibiotici, isotretinoina) quando:

  • acne è moderata-grave o nodulocistica,

  • insuccesso o controindicazioni a terapie meno invasive,

  • necessità di rapido miglioramento per impatto psicologico importante,

  • presenza di fattori ormonali o infiammatori che richiedono farmaci sistemici.

In sintesi, valuta l’approccio olistico come complemento o in forma iniziale, riservando trattamenti intensivi a necessità cliniche specifiche e personali, sempre sotto controllo dermatologico. 

dott.ssa Sara Caponigro
dott.ssa Sara Caponigro

Dott.ssa Sara Caponigro

Medico con laurea alla Sapienza, esperta in Medicina Generale e Terapia del Dolore, autrice scientifica e consulente Rai. Titolare di assistenza primaria a Roma, divulgatrice attiva su media e congressi, con esperienza in telemedicina e comunicazione medico-paziente.

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