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Home Domande al dermatologo L'acne può influire sulla qualità di vita psicologica delle persone affette?

L'acne può influire sulla qualità di vita psicologica delle persone affette?

Domanda

Utente anonimo

È vero che l’acne può influire sullo stato psicologico e sull’autostima? Quanto può pesare nella vita quotidiana di chi ne è colpito?

Risposta

Dott. Riccardo Cassese

Sì, l'acne può influire notevolmente sulla qualità della vita psicologica delle persone che ne sono affette. Spesso si associa a sintomi depressivi, bassa autostima e disagio sociale, specialmente nei giovani, in cui l’apprezzamento del proprio aspetto è fondamentale per il benessere mentale. L’acne può generare isolamento, ansia e stress, creando un circolo vizioso che peggiora la condizione dermatologica stessa. Inoltre, la formazione di cicatrici permanenti accentua il disagio emotivo.

È importante considerare l'impatto psicosociale durante la valutazione e il trattamento dell'acne. I pazienti che migliorano esteticamente riportano spesso un significativo benessere psicologico e riduzione dei sintomi depressivi, a volte riuscendo a sospendere terapie psicofarmacologiche. Un approccio terapeutico efficace e tempestivo, con il supporto di un dermatologo competente, può quindi migliorare sia l’aspetto cutaneo sia la qualità della vita emotiva.

Inoltre, sono utili anche interventi cosmetici come il camouflage per ridurre il disagio psicologico nelle fasi di terapia.

Dott. Riccardo Cassese
Dott. Riccardo Cassese

Dott. Riccardo Cassese

Chirurgo maxillo-facciale ed estetico. Si occupa dello sviluppo strategico e dell’espansione del business, con l’obiettivo di trasformare AcneRevolution nella principale clinica dermatologica digitale in Europa. Ha competenze di digitalizzazione e trasformazione tecnologica in Healthcare. Si occupa inoltre di integrazione dei flussi di cura con sistemi di Intelligenza Artificiale.

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