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Acne adolescenziale

Che cos’è l’acne adolescenziale

L’acne adolescenziale è una delle forme più comuni di acne che colpisce ragazzi e ragazze durante il periodo della pubertà. Si manifesta principalmente tra gli 11 e i 19 anni, con una maggiore incidenza nei soggetti di sesso maschile, ma può persistere o comparire anche nelle giovani donne. È una patologia infiammatoria cronica che coinvolge principalmente il follicolo pilosebaceo, ovvero l’unità formata dal pelo e dalla rispettiva ghiandola sebacea.

Durante l’adolescenza il corpo subisce profondi cambiamenti ormonali, in particolare l’aumento degli androgeni (ormoni sessuali maschili presenti anche nelle donne) che stimolano le ghiandole sebacee a produrre un’eccessiva quantità di sebo. L’unione tra ipersecrezione sebacea, alterazioni della cheratinizzazione e proliferazione batterica (principalmente Cutibacterium acnes) determina l’insorgenza di lesioni tipiche dell’acne: i cosiddetti brufoli, comedoni (punti neri e bianchi), papule, pustole e, nei casi più gravi, noduli e cisti.

Come si manifesta l’acne in adolescenza: differenze tra maschi e femmine

L’acne può presentarsi in modi diversi tra il genere maschile e quello femminile:

  • Acne adolescenziale maschile: tendenzialmente più severa e persistente. I ragazzi sviluppano spesso forme papulo-pustolose o anche nodulo-cistiche e possono manifestare maggior propensione a cicatrici permanenti. Le sedi più colpite sono il volto, in particolare la zona T (fronte, naso, mento) e il dorso.

  • Acne adolescenziale femminile: spesso più lieve o intermittente, ma con picchi legati al ciclo mestruale. Può essere responsiva a fattori ormonali (come ovaio policistico) e spesso coinvolge il volto, ma non di rado interessa anche collo e mandibola.

Non esistono regole assolute, ma la componente ormonale è sempre fondamentale.

Le principali cause dell’acne adolescenziale

Le origini dell’acne in adolescenza sono multifattoriali:

  • Squilibri ormonali (aumento androgeni)

  • Eccesso di sebo

  • Ostruzione dei pori

  • Proliferazione batterica (Cutibacterium acnes)

  • Fattori genetici (predisposizione familiare)

  • Fattori ambientali, come stress, inquinamento e scelte di skincare non idonee

  • Alimentazione sbilanciata (eccesso di zuccheri semplici, latticini)

  • Alcuni farmaci o utilizzo di cosmetici occlusivi

Brufoli adolescenziali: caratteristiche cliniche

I brufoli adolescenziali sono lesioni infiammatorie che possono presentarsi come:

  • Comedoni chiusi (punti bianchi)

  • Comedoni aperti (punti neri)

  • Papule (rilievi arrossati e dolenti)

  • Pustole (con piccola testa purulenta)

  • Noduli e cisti (lesioni profonde, dolorose, spesso responsabili di cicatrici)

Le zone maggiormente colpite sono la fronte, le guance, il mento e la schiena.

Acne adolescenziale: correlazione con altri tipi di acne

L’acne adolescenziale può talvolta sfociare in forme più gravi come:

  • Acne cistica (caratterizzata da lesioni nodulari profonde)

  • Acne papulo-pustolosa

  • Acne tardiva (può persistere dopo i 25 anni, soprattutto nella donna)

Fattori che aggravano l’acne durante l’adolescenza

  • Sovradosaggio di trattamenti topici aggressivi

  • Pulizia eccessiva o inadeguata della pelle

  • Stress emotivo, tipico dell’età adolescenziale

  • Abitudini alimentari scorrette (junk food, latticini in eccesso)

  • Utilizzo prolungato di mascherine facciali

Acne adolescenziale maschile: rimedi specifici

Il trattamento dell’acne maschile in adolescenza richiede:

  • Terapia farmacologica (sia topica che sistemica quando necessario, sempre secondo linee guida)

  • Adeguata cura della skincare: detergenti delicati, utilizzo di prodotti non comedogenici, idratanti formulati per pelle grassa

  • Correzione degli stili di vita: dieta equilibrata, attività fisica regolare

  • Supporto psicologico: importante in caso di marcato impatto emotivo

L’approccio terapeutico deve essere personalizzato e monitorato nel tempo.

Acne adolescenziale femminile: come affrontarla in modo specifico

Nel caso delle giovani donne concentrarsi su:

  • Regolarizzazione del ciclo mestruale (in caso di irregolarità)

  • Valutazione della componente ormonale (es. sindrome dell’ovaio policistico)

  • Uso mirato di prodotti dermatologici e make-up non comedogenico

  • Pianificazione della skincare intorno ai cambiamenti del ciclo mestruale

  • Educazione ad evitare manipolazione delle lesioni (rischio cicatrici)

Acne e alimentazione durante l’adolescenza

L’alimentazione gioca un ruolo significativo:

  • Ridurre zuccheri semplici e latticini

  • Consumare alimenti ricchi di antiossidanti (frutta, verdura)

  • Mantenere uno stile di vita sano e bilanciato

Una dieta equilibrata può non risolvere l’acne, ma contribuisce sicuramente a ridurre la severità delle manifestazioni.

Strategie di prevenzione e gestione

  • Adozione di routine di igiene del viso adeguata (pulizia mattina e sera con detergenti delicati)

  • Utilizzo di prodotti specifici per il controllo del sebo

  • Evitare di schiacciare i brufoli

  • Consultare un medico specializzato secondo il metodo AcneRevolution per un percorso personalizzato

  • Monitorare l’andamento dell’acne nel tempo, con controlli regolari

Il metodo AcneRevolution: la differenza nel trattamento dell’acne adolescenziale

Il metodo AcneRevolution rappresenta una vera rivoluzione nell’approccio all’acne adolescenziale. A differenza di altri percorsi, non si limita ad affrontare il problema come un semplice inestetismo, ma lo considera una patologia complessa che coinvolge l’intera persona. Il percorso AcneRevolution pone il giovane paziente al centro, offrendo:

  • Diagnosi accurata e personalizzata

  • Terapia farmacologica guidata (secondo le linee guida, solo se necessaria)

  • Rieducazione dello stile di vita: alimentazione, attività fisica, gestione dello stress

  • Educazione alla skincare e prevenzione delle recidive

  • Supporto continuo: controlli trimestrali il primo anno, poi semestrali

Questa strategia globale garantisce risultati più duraturi e minore rischio di recidiva; insegna che la cura della pelle è un percorso continuo e non una soluzione «spot».

Perché scegliere il metodo AcneRevolution per l’acne adolescenziale?

  • Migliaia di pazienti hanno già affrontato con successo il percorso, sempre affidandosi a medici specializzati secondo il metodo AcneRevolution

  • Si tratta di un approccio totale e globale, che tratta ogni aspetto della patologia e del benessere generale

  • Non si riduce mai l’acne a un problema puramente cosmetico

  • Si insegna come vivere la cura della pelle come percorso, aiutando sia a guarire che a mantenere i risultati nel tempo

  • Si offre un programma di controlli programmati per prevenire il ritorno dell’acne e minimizzare le recidive

Domande frequenti sull’acne adolescenziale

L’acne adolescenziale passa da sola?

Perché l’acne adolescenziale è più comune nei maschi?

Quali sono i rimedi più efficaci per i brufoli adolescenziali?

L’alimentazione incide sull’acne adolescenziale?

Perché affidarsi al metodo AcneRevolution?

È normale provare disagio psicologico per l’acne in adolescenza?

Dott. Vincenzo Santillo

Dott. Vincenzo Santillo

Vincenzo Santillo, medico laureato presso l’Università degli Studi Luigi Vanvitelli, esercita a Crema. Ha maturato esperienza come medico di continuità assistenziale, vaccinatore, medico penitenziario e sostituto di medicina generale. Ha completato un training in ecografia toracica e possiede un solido background classico e clinico.

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